

Il Comitato Promotore del Referendum Abrogativo della Polizia Locale, privo di orientamento politico o sindacale, è formato da appartenenti a differenti Corpi e Servizi di Polizia Locale di numerosi Enti Locali italiani.
La sua forma embrionale ha visto la luce nel dicembre 2023, quando è stato costituito un primitivo gruppo Whatsapp volto a raccogliere gli appartenenti alla Polizia Locale interessati alla possibilità di promuovere l’abolizione di essa tramite alcuni referendum abrogativi interessanti le principali disposizioni di legge che la riguardano. Il gruppo originario è cresciuto via via nel tempo, arrivando così a costituirsi in un formale Comitato in data 22/02/2025.
Tale iniziativa estrema è stata concepita per porre fine ad una situazione ormai insostenibile che interessa tale forma di polizia, e che di riflesso frustra le esigenze della Cittadinanza; una situazione che la vede legalmente priva di strumenti di lavoro e di tutela necessari al corretto adempimento della funzione di protezione del Cittadino; che la pone in secondo piano rispetto alle altre Forze di Polizia statali, nonostante sempre più le sia richiesto di svolgere attività equiparabili a quelle compiute dagli omologhi Corpi statali; che la rende spesso condizionata dalla Politica locale ed usata come strumento di essa.
Nonostante le intenzioni, formalmente manifestate nel corso degli anni da vari esponenti istituzionali, di riconoscere alla Polizia Locale gli strumenti professionali e sociali necessari, lo Stato continua a lasciare la situazione immutata, permettendo che questa forma di polizia si trasformi in un disservizio di fatto.
Per tale ragione, non tollerando oltre lo stato di cose e contemporaneamente non credendo più ad una reale soluzione proveniente dalla Politica, i Poliziotti locali aderenti al Comitato hanno deciso di ricorrere all’abolizione referendaria dell’attuale forma di Polizia Locale. E questa potrà anche essere l’occasione per diminuire e razionalizzare le numerose Amministrazioni di polizia italiane.
Il Comitato è formato dai Promotori, ossia coloro che si impegnano ad adoperarsi attivamente ai fini dell’avviamento della procedura referendaria presso la Corte di Cassazione recandosi a Roma, come previsto dalla L. 352/1970, e della migliore riuscita dell’iniziativa popolare; e dai Sostenitori, ossia coloro che, condividendo lo scopo del Comitato, si impegnano a sostenerne gli intenti tramite lo svolgimento di attività di supporto e propagandistico, in accordo ed in coordinazione col Comitato. Gli organi del Comitato sono l’Assemblea dei Promotori, il Gruppo Direttivo ed il Presidente.
Dall'11 aprile 2025, per i n. 3 mesi successivi, si attiverà la raccolta firme ufficiale online a sostegno dei n. 5 referendum per abrogare questa forma di Polizia Locale ormai anacronistica! Dai il tuo contributo! È facile e gratuito, e puoi farlo comodamente da casa!
PERCHE' ABOLIRE LA POLIZIA LOCALE?